Francoforte, 17 ottobre 2024. Il Premio dedicato ai media di lingua tedesca è stato assegnato per la trentesima volta dall’agenzia ENIT S.p.A., quest'anno nella splendida cornice della Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, con l'Italia come Ospite d'Onore.
Con questo riconoscimento ENIT premia i contributi editoriali prodotti nell’area di lingua tedesca sulla Destinazione Italia e vuole onorare il lavoro di giornalisti, autori e professionisti dei media che raccontano i territori italiani, in particolare quelli meno noti al grande pubblico, in tutte le loro sfaccettature, svelando tesori nascosti e aspetti inediti, per ispirare nuovi viaggi di scoperta della Penisola e promuovere la varietà della sua offerta turistica, per tutti i gusti e per tutte le stagioni dell’anno.
Su un totale di 128 contributi presentati, la giuria di esperti ha selezionato i vincitori e le vincitrici in sei categorie di concorso: 1) guida di viaggio, 2) reportage print, 3) servizi televisivi, 4) trasmissioni radiofoniche, 5) blog di viaggio e 6) podcast. In questa 30° edizione è stato assegnato anche un Premio Speciale ad un prodotto editoriale che non rientrava nelle categorie previste. La giuria ha dato particolare rilievo alle produzioni che hanno presentato destinazioni italiane meno conosciute, al di fuori dei percorsi turistici più battuti, ovvero a narrazioni innovative e originali delle mète di viaggio classiche per il viaggiatore tedesco, per fare luce su aspetti nuovi di luoghi già conosciuti. Anche la creatività, lo stile e la qualità della scrittura e la quantità dei contenuti hanno avuto un ruolo importante nella selezione.
I vincitori delle singole categorie sono:
Guida di viaggio
“Finalmente è tempo di Veneto” di Beate Giacovelli, Styria Buchverlag
Il lento viaggio tra le aspre vette delle Dolomiti e l'entroterra della laguna di Venezia è al centro di questa guida di viaggio. Questo ricorda a una società caratterizzata dai social media e dalla FOMO (Fear Of Missing Out), che le vere scoperte e il piacere di viaggiare si trovano al di là del ritmo veloce della vita. L'autrice, che vive in Veneto, fornisce numerose informazioni e fa luce su aspetti inediti della città, ci conduce in posti sconosciuti e si dedica alle delizie della cucina veneta. La giuria ha apprezzato molto la potenza delle immagini scelte, con foto di grande formato.
Reportage print
“L’Italia selvaggia” di Annette Reuther, Süddeutsche Zeitung
Nel suo articolo sull'Abruzzo, l'autrice racconta un'Italia autentica e originale, fatta di villaggi tranquilli, talvolta deserti, e di una natura mozzafiato, una regione con “montagne selvagge e così belle che è un miracolo che sia ancora così sconosciuta”. Luoghi da cartolina come il borgo di Pietracamela, sul massiccio del Gran Sasso, vivono l’abbandono e l'esodo delle giovani generazioni. Annette Reuther ci presenta persone che restano, nonostante tutto, attaccate alla loro terra e si impegnano a preservarne l'identità culturale e a sviluppare in modo sostenibile e rispettoso l'ambiente circostante.
Reportage televisivo
“L'Adriatico” di Caroline Haertel e Mirjana Momirovic, ARTE TV
Questa produzione televisiva con sei episodi sull'Adriatico, di cui tre dedicati alla costa adriatica italiana da Trieste a Santa Maria di Leuca, è divertente e riflette la natura multiforme di questo lungo territorio. Tra vecchie e nuove conoscenze, le due giornaliste raccontano storie di persone che vivono e lavorano sull'Adriatico, in stretta connessione con il mare, che apprezzano e vogliono proteggere. I resoconti sono molto realistici e presentano il paesaggio costiero fuori dai sentieri battuti e dai luoghi comuni in una straordinaria varietà di colori e motivi.
Radio
“Comacchio - capitale delle anguille” di Manfred Schuchmann, BR2 radioReise
In questa rubrica di viaggio, il giornalista Manfred Schuchmann presenta la provincia di Ferrara, in Emilia-Romagna, con la sua cittadina di Comacchio. Il reportage si concentra sulla laguna come oasi naturale unica e rifugio di numerose specie di uccelli, fenicotteri e pesci come le anguille. Il documentario intreccia fatti affascinanti sull'habitat dell'anguilla e sull’antica tradizione della pesca dell'anguilla nella città lagunare. Il pacato flusso narrativo si alterna sapientemente ai suoni in originale e alle battute vivaci dei protagonisti.
Blog di viaggio
“Basilicata: la nostra guida al gioiello sconosciuto d'Italia” di Rebecca Hirsch, www.22places.de
L'autrice presenta nel suo blog un viaggio a tappe attraverso la regione dell'Italia meridionale e fornisce consigli pratici per viaggiare in libertà. Presenta le dieci migliori destinazioni della Basilicata, assolutamente da non perdere, dai Sassi di Matera ai borghi pittoreschi del Vulture alle imponenti Dolomiti lucane. La giuria è rimasta colpita dalla struttura lineare e accattivante del sito, con sezioni brevi, introduzioni che suscitano curiosità e molte informazioni utili ai viaggiatori.
Podcast
“Viaggio a Trieste: i nostri consigli da insider” di Tinka Dippel e Silvia Tyburski, rubrica di viaggio Merian Reisen beginnt im Kopf.
Questo podcast, stilisticamente ben fatto, ha una forte potenza evocativa e accompagna gli ascoltatori in una breve vacanza a Trieste, una città affascinante, luogo di incontro di culture e influenze dall'Austria e dalla Slovenia. Oltre all'ampia gamma di informazioni sulle specialità culinarie, sulla religione, sul patrimonio architettonico e sulle mete escursionistiche nei dintorni, la giuria ha apprezzato anche le piacevoli voci narranti e le accattivanti descrizioni della città nel dialogo con la giornalista Milena Härich, ospite del podcast.
Premio Speciale
“Le stelle di Salina” di Herbert Taschler e Udo Bernhart, Christian Verlag
L'isola di Salina, la seconda per grandezza delle Eolie, è un gioiello paesaggistico e un ‘suggerimento’ culinario. La giuria è stata conquistata dall’idea del progetto editoriale: un libro di cucina che si concentra su una regione sconosciuta con descrizioni autentiche della vita isolana. Una dichiarazione d'amore a Salina, con le migliori ricette della più giovane chef stellata d'Italia, Martina Caruso. Un libro ben congegnato, con foto e storie impressionanti, che non solo stuzzica la voglia di viaggiare, ma anche quella di visitare Salina.
I vincitori sono stati premiati per i loro reportage sull'Italia come destinazione di viaggio durante la cerimonia di premiazione in presenza dell'Ambasciatore d’Italia in Germania, Armando Varricchio, della Presidente ENIT, Alessandra Priante, del Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle attività connesse alla partecipazione dell’Italia quale Ospite d’Onore, Mauro Mazza, e degli ospiti invitati.
“La curiosità e la passione sono i tratti distintivi dei tantissimi turisti che dalla Germania ogni anno vengono - e tornano - in Italia”, ha sottolineato Varricchio: “Ce lo mostrano ogni anno i numeri: anche nel 2023 il gruppo nazionale straniero più presente nelle strutture ricettive italiane è quello tedesco. Sicuramente favoriscono questa attrazione verso l’Italia alcune linee guida del turismo italiano. L’attenzione alla sostenibilità, per esempio, è qualcosa che risuona con piacere nelle orecchie dei viaggiatori tedeschi.”
“Abbiamo voluto premiare la potenza del racconto per arricchire e motivare l’immagine del viaggio ed aiutare a tradurre il desiderio in realtà” così la Presidente dell’ENIT, Alessandra Priante. “Il racconto dei luoghi meno conosciuti della nostra penisola aiuta a promuovere la diversità geoculturale e identitaria italiana, consentendoci di comunicare un’Italia densamente ricca di esperienze uniche e irripetibili.”
“Con il nostro premio onoriamo autori, giornalisti e travel blogger per i loro vivaci reportage sull'Italia. Essi contribuiscono in modo significativo a far conoscere nuove destinazioni italiane e a favorire lo scambio culturale. La collaborazione con i rappresentanti dei media è una parte importante del nostro lavoro di promozione del turismo sul mercato tedesco”, afferma Antonella Rossi, responsabile di ENIT Germania.
Il Premio ENIT è organizzato dalla sua genesi con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia in Germania, in cooperazione con Italia Ospite d’Onore 2024 e con il supporto della rivista Adesso, la rivista Der Feinschmecker, l’Acetaia Giusti di Modena, la Regione Friuli Venezia Giulia, la Federalberghi Ischia e Procida, gli operatori turistici Molisensi, Leitner Reisen e secret escapes.
I membri della giuria del Premio ENIT 2024 sono stati: Massimo Darchini, Console Generale d'Italia a Francoforte; Anne-Siri Bähner, secret escapes; Rodney Cali, ITA Airways; Dr. Ina Knoblauch, City Media TV e Presidente Associazione giornalisti VDJ Hessen; Dr. Caroline Lüderssen, Associazione Italo-Tedesca a Francoforte; Kiki Müller, expert PR & HWM Communications.