Beach tourism in Basilicata

Un tuffo in Basilicata

Dallo Jonio al Tirreno, due mari per una vacanza indimenticabile

Partire alla scoperta di terre fascinose riscaldate da culture e tradizioni che trasudano ospitalità e gentilezza, baciate da un sole che ama giocare nelle acque salate che le bagnano rendendo ancor più intensi i caleidoscopici riflessi che le ravvivano, farsi catturare dal luccichio delle spiagge dorate o dalle note colorate di piccole pietre che illuminano il grigio dei lunghi tratti ciottolati, percepire la presenza avvolgente di un'inaspettata vegetazione o di alte scogliere e avere l'impressione di esserne cullati con l'aiuto di quelle onde morbide che, infrangendosi sulla terraferma, liberano il loro canto. E, ancora, perdersi nei centri storici di questi meravigliosi comuni di mare, ascoltare la loro storia, narrata da luoghi sacri e monumenti, vivere la loro quotidianità come se ci appartenesse. Vivere la Basilicata balneare.


Meta perfetta sia per quanti amano viaggiare in famiglia e rilassarsi su spiagge pulite, accoglienti e attrezzate, sia per quanti, invece, adorano cavalcare l'onda del divertimento, con capatine nei portali culturali. Le due coste lucane, quella ionica e quella tirrenica, rappresentano infatti un'ottima soluzione per entrambi i profili.


La componente paesaggistica incantevole e suggestiva offre, insieme a quella naturalistica, scorci mozzafiato, in particolar modo sul versante tirrenico, rendendolo unico e indimenticabile. La macchia tipicamente mediterranea osa spingersi fino agli strapiombi che si tuffano in mare, rivestendo quindi tutto l'entroterra e percorrendo i pendii delle cime più alte dell'Appennino lucano. I colori freddi della montagna arrivano a fondersi con i toni più tenui del mare; gli odori forti della terra si mescolano dolcemente con quelli dell'acqua, lasciando che la salsedine smorzi le punte più dure.


Qui, sulla costa tirrenica, spicca la Perla del Mediterraneo, Maratea. Una vera dea del mare, come l'etimologia del suo nome suggerisce e la sua indiscussa bellezza conferma. Un gioiello naturalistico che domina circa 30 km di costa disseminata di piccole frazioni e località che fanno da ancelle alla dea. Un tripudio di colori appartenenti a una natura incontaminata la rende speciale. Speroni che si affacciano sulla costa, regalandole un profilo frastagliato e dinamico, ne fanno un luogo suggestivo. Un gioco di anfratti, gole e insenature rende le acque marateote belle e misteriose, e necessarie, dunque, le escursioni in kayak per i più curiosi che amano esplorare la costa alla scoperta delle innumerevoli calette e grotte raggiungibili solo da mare e, pertanto, considerate scrigni di tesori naturalistici unici.


Troneggia intanto dal più alto picco del Monte San Biagio, la statua del Cristo Redentore. Con i suoi 21 m di altezza è tra le statue più alte del mondo, occupando esattamente il terzo posto, dopo quella di Rio, di 38 m, e quella boliviana, di 33. Realizzata interamente in marmo di Carrara, presenta una configurazione per cui sembra rivolgersi verso il Golfo di Policastro, come forma di protezione e vigilanza ma, al contrario, il gesto di benvenuto scolpito nel marmo è rivolto ai pellegrini provenienti dalla terraferma.


Un'atmosfera romantica e calda caratterizza invece il centro storico. Case colorate e vicoli pieni di storia si snocciolano attorno alla strada principale, costellata dalle famose 44 chiese e invasa da profumi e odori che mischiano passato e presente, storia e gastronomia, con specialità tipiche della Valle del Noce che spaziano da prodotti dolciari con noci, alla mozzarella di Massa fino ai rosoli. Un luogo magico che da 21 anni viene insignito della Bandiera Blu e dall'anno scorso anche della Bandiera Verde per la qualità del suo mare riconosciuto a misura di bambino.


Altrettanto interessante e adatta a famiglie con bimbi piccoli, la costa ionica, caratterizzata da ampie spiagge sabbiose bagnate da un mare pulito e con bassi fondali. Il tratto che va da Metaponto a Nova Siri, passando per Policoro (Bandiera Blu da anni), Marina di Pisticci (Bandiera Verde) e Rotondella, pullula infatti di villaggi turistici, alberghi, b&b ma non solo. Il divertimento qui è di casa per ogni età e preferenza. Campi da golf, corsi di surf, vela e visite guidate all’interno della Riserva Naturalistica del Bosco Pantano di Policoro fanno della vacanza un’esperienza indimenticabile per tutta la famiglia. Ricca la tradizione gastronomica, con eccellenze ortofrutticole, come la fragola Candonga e il pomodoro San Marzano. E per gli amanti della cultura, la rosa di scelte è alquanto ampia: dal viaggio sentimentale offerto dal parco letterario dedicato a Isabella Morra a lunghe passeggiate tra i paesi scelti come set di importanti film, fino ai Musei Archeologici Nazionali di Metaponto e Policoro. Forte è l'eco storica che promana dal Parco Archeologico di Metaponto, antica colonia greca di cui è possibile ammirare ben 4 templi, resti di mura, un teatro e la necropoli di Crucinia.


Una vacanza che oscilla tra divertimento e relax, storia e cultura, bellezza ed emozioni, per una Basilicata d’a…mare!


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1 of 5 Image Maratea, il porto
2 of 5 Image Costa Jonica
3 of 5 Image Maratea
4 of 5 Image Al largo di Policoro - Ph: Luca Centola
5 of 5 Image Costa Jonica