Nel cuore delle Alpi, al confine con Francia e Svizzera, si trova la più piccola regione d’Italia: la Valle d’Aosta. Racchiusa tra vette sempre innevate — tra cui il Cervino, il Monte Bianco, il Monte Rosa e il Gran Paradiso, che superano tutti i 4000 metri —, offre paesaggi naturali di grande bellezza. Molto conosciuta da sciatori e sportivi, è una destinazione turistica apprezzata tutto l’anno anche per il suo ricco patrimonio culturale.
Nel Medioevo, la posizione strategica della Valle d’Aosta, che la rende una via d’accesso ai valichi alpini, fu motivo di contesa tra le famiglie nobili locali; castelli, torri e case-forti sorsero, quindi, a controllo del fondovalle e delle vallate laterali. Col passare dei secoli, molti manieri si trasformarono da sistemi di difesa in dimore signorili, adattandosi alle epoche e alle mode; altri, lentamente, furono abbandonati. Oggi, questi luoghi carichi di arte, storia e leggende, esaltati dalla bellezza del paesaggio, affascinano i visitatori con il loro incanto fiabesco.
Elenchiamo qui di seguito i principali castelli visitabili:
Il castello Savoia sorge a Gressoney-Saint-Jean, tra i colori di un giardino roccioso alpino. Fu residenza estiva della regina Margherita di Savoia.
Il Forte di Bard, fortezza di sbarramento ottocentesca, è oggi un centro culturale europeo, con spazi museali ed espositivi.
Il castello di Issogne, espressione della metamorfosi del gotico nel rinascimentale, racchiude tesori d’arte sorprendenti, come la fonte del melograno.
Il castello di Verrès vanta elementi di grande eleganza, come lo scalone ad archi rampanti e le bifore in pietra lavorata, che si accostano all'apparato di difesa essenziale.
Il castello di Ussel è un monoblocco difensivo imponente, che sembra emergere dalla roccia per dominare la valle della Dora e il borgo di Châtillon.
Il castello Gamba accoglie la collezione regionale di arte moderna e contemporanea, con oltre 150 opere esposte in 13 sale del castello.
Il castello di Cly è uno dei castelli più antichi della Valle d'Aosta. L'ampia cinta muraria, coronata da merli guelfi a due spioventi, circonda costruzioni erette tra XI e XIV secolo.
Il castello di Fénis, con le sue torri e mura merlate che evocano una dimensione avventurosa e fiabesca, è uno dei più celebri castelli della Valle d'Aosta.
Il castello di Sarre, residenza di caccia e di villeggiatura dei Savoia, racconta della presenza della famiglia reale in Valle d'Aosta.
Il castello di Saint-Pierre è sede del museo regionale di Scienze naturali, che valorizza sia il bene storico-architettonico sia l’aspetto scientifico-naturalistico.
Il castello Sarriod de La Tour, anch’esso a Saint-Pierre, sorge tra i frutteti, in un pianoro a strapiombo sulla Dora Baltea.
Il castello di Aymavilles, nel suo aspetto esteriore, concentra fasi medievali e barocche, frutto delle iniziative dei diversi membri della famiglia Challant, che nel corso dei secoli hanno adattato l’edificio alle esigenze e al gusto dell’epoca.
Il castello di Introd, dall'originale pianta poligonale, forma, con il parco e gli edifici circostanti, un insieme architettonico di grande interesse.
- Aosta la Roma delle Alpi
Una passeggiata nel centro di Aosta è un’esperienza unica per ammirare le testimonianze del suo glorioso passato: l’Arco di Augusto, la Porta Praetoria, il Teatro romano, le mura della città, le torri perimetrali, il Foro con il criptoportico, la Villa della Consolata, l’Area funeraria e tanto altro ancora.
- Cammino Balteo
Un itinerario escursionistico a bassa quota di quasi 350 Km, un viaggio nella cultura e nella storia attraverso antichi borghi pittoreschi e imponenti castelli, immerso in un variegato paesaggio che alterna boschi e pascoli ad orti e vigneti.
- Volo in mongolfiera
Trovarsi sospesi a oltre 2.000 metri, a tu per tu con le montagne più alte d’Europa, non capita certo tutti i giorni, ma è un’emozione forte e un’esperienza unica per osservare dall’alto i castelli più belli della Regione.
- Skyway Monte Bianco
Non occorre essere alpinisti per salire in alta quota. Dai 1.300 metri di Courmayeur ai 3.466 metri di Punta Helbronner – con tappa intermedia a Pavillon a 2.173 metri – si può ammirare da vicino il Monte Bianco e tutte le vette alpine circostanti.
- Matterhorn Alpine Crossing
La nuova spettacolare funivia Matterhorn Glacier Ride II collega Breuil-Cervinia e Zermatt permettendo di attraversare il valico transfrontaliero più alto delle Alpi. Per la prima volta si può viaggiare dall’Italia alla Svizzera – e viceversa – e godere degli spettacolari paesaggi d’alta quota non solo sugli sci, ma anche comodamente seduti, toccando i 3.883 metri di quota alla stazione Matterhorn Glacier Paradise.