Il progetto UE WeMED_NaTOUR - un progetto cofinanziato dal programma europeo EMFAF (un fondo gestito da CINEA) - è focalizzato sullo sviluppo di opportunità di turismo educativo sostenibile per i giovani, in particolare nelle remote destinazioni costiere del Mediterraneo occidentale. Le azioni mirano a creare pacchetti turistici eco-intelligenti per le gite scolastiche, fornendo ai giovani studenti esperienze pratiche e coinvolgenti per conoscere il turismo responsabile, la sostenibilità e la conservazione ambientale, sostenendo al contempo le comunità locali. Il progetto ha coinvolto anche le imprese e le comunità locali per co-creare esperienze di turismo sostenibile e promuovere pratiche sostenibili come opzione redditizia e commerciabile.
L'aspetto innovativo del progetto, infatti, è stata l'opportunità unica di testare le esperienze progettate in un ambiente reale con “clienti” reali (gli studenti e gli insegnanti), raccogliendo così intuizioni chiave da diverse prospettive.
I primi tre viaggi pilota sono stati effettuati nel mese di maggio e quello in Mauritania all'inizio di ottobre. Più specificatamente:
Durante l'esecuzione di questi viaggi pilota sono state apprese diverse lezioni importanti. In primo luogo, il coinvolgimento di scuole, agenzie di viaggio e altri attori nella loro organizzazione si è rivelato estremamente vantaggioso, poiché ha permesso di adattare le attività all'età e al livello di istruzione degli studenti, bilanciando l'apprendimento teorico con le esperienze pratiche. Questi concetti sono stati sviluppati durante le attività del workshop di design thinking basato sulla comunità e sono stati la prova tangibile della collaborazione tra scuole, fornitori turistici e partner territoriali del progetto coinvolti.
Un altro insegnamento tratto dai viaggi pilota è stato che attività dirette e pratiche, come la pulizia ambientale e l’esplorazione della biodiversità, hanno rafforzato il coinvolgimento degli studenti e li hanno aiutati a comprendere meglio i concetti di sostenibilità. In questo contesto, anche le sessioni preparatorie, che hanno seguito il materiale didattico digitale sviluppato dai partner del progetto, sono state identificate come essenziali per definire le aspettative degli studenti e prepararli all’attenzione alla sostenibilità. Per questo motivo, è importante sottolineare l'importanza dell'equilibrio tra contenuto teorico ed esperienza pratica, poiché il primo può comportare il disimpegno degli studenti e la seconda può provocare affaticamento fisico - tenendo conto anche delle possibilità di diversità funzionale tra i partecipanti. Nel complesso, programmi più equilibrati hanno portato a prestazioni complessive migliori.
È stato inoltre riconosciuto che i mezzi di trasporto sostenibili sono essenziali per i pacchetti turistici Eco-Smart. Durante i viaggi WeMED_NaTOUR dell'UE, soprattutto a livello locale, è stato preferito l'uso di mezzi di trasporto sostenibili, poiché non solo riducono l'impatto ambientale ma consentono anche agli studenti di sperimentare l'importanza del viaggio sostenibile, rafforzando gli obiettivi educativi del progetto.
Anche un'attenta pianificazione logistica, compresa la programmazione anticipata dei trasporti e delle attività, è stata importante per l'esecuzione del programma. Ciò ha garantito il regolare svolgimento di questi viaggi. Un'attenta stima del budget era altrettanto essenziale per mantenere la qualità del viaggio, rispettando al tempo stesso i vincoli finanziari.
Infine, gli insegnanti hanno apprezzato il fatto che i viaggi abbiano promosso il lavoro di squadra e le capacità di leadership tra gli studenti, promuovendo al contempo la sostenibilità, che sono importanti risultati educativi. Anche i fornitori sono stati soddisfatti e hanno apprezzato l'attenzione alla sostenibilità, sottolineando il ruolo dei viaggi nel rafforzare la conservazione dell'ecosistema e ispirare lo sviluppo di nuovi prodotti turistici ecologici. I viaggi hanno dimostrato come il turismo possa sostenere le economie e le comunità locali promuovendo al contempo la responsabilità ambientale e sociale, il rispetto culturale e la coesione sociale.
Le conoscenze acquisite attraverso l’esecuzione dei viaggi pilota sosterranno gli sforzi per implementare un turismo potenziato incentrato sui giovani che si concentri sull’istruzione e sulla sostenibilità nelle aree costiere, con programmi come EU WeMED_NaTOUR che mostrano l’impegno per migliorare l’ecosistema turistico e le comunità locali.
Francesca Cicatelli: francesca.cicatelli@enit.it
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